In seguito agli esiti positivi per tutto il sistema ferroviario dei provvedimenti del Ministero delle Infrastrutture dello scorso anno che incentivano il trasporto delle le merci che si spostano su modalità alternative alla strada, la legge di bilancio 2020 prevede per il prossimo biennio il rinnovo di 2 iniziative a favore di chi intraprende per le proprie merci modalità di trasporto più ecologiche rispetto alla strada, il Ferrobonus e il Marebonus.
Il Ferrobonus ha come obiettivo primario lo spostamento del traffico merci dalla rete stradale a quella ferroviaria ed è rivolto alle imprese utenti di servizi di trasporto ferroviario intermodale o trasbordato e agli operatori del trasporto combinato (MTO). Per questo contributo lo stanziamento previsto è di 14 milioni per il 2020 e 25 milioni per il 2021.
Il Marebonus è l’incentivo volto a implementare l'utilizzo della via marittima rispetto a quella terrestre, per nuovi servizi marittimi per il trasporto combinato delle merci o per il miglioramento di quelli esistenti in arrivo e in partenza dai porti italiani. Lo stanziamento previsto per il 2021 è pari a 20 milioni di euro.
Il rinnovo di questi incentivi è un supporto concreto a sostegno dello shift modale.